In occasione del trentatreesimo anniversario della strage di Capaci, anche i socialisti democratici di SD ricordano Giovanni Falcone. Secondo Antonio Matasso, segretario regionale dei Socialdemocratici della Sicilia, «Giovanni Falcone fu un giurista di rilevanza mondiale, apprezzato in vita più allestero che in Italia, dove fu avversato anche da settori della società organizzata e della politica, nonché dalla corrente della magistratura legata al Pci-Pds. Il suo rigore garantista è modello per tutto lordine giudiziario, oltre che un riferimento per chi ha creduto nella necessità della lotta alla mafia come priorità democratica e nelle battaglie in favore della giustizia giusta portate avanti dal Psi, dal Psdi e dai radicali». Matasso ha pure ricordato il sostegno offerto dal socialista Claudio Martelli, al tempo ministro di Grazia e Giustizia, alla visione del magistrato siciliano ucciso da Cosa nostra. La posizione dellesponente siciliano del Sole nascente è stata condivisa anche dal segretario nazionale di SD, Umberto Costi, nel giorno in cui i Socialdemocratici hanno altresì espresso preoccupazione per lallarmante proliferazione degli atti di antisemitismo, dopo la strage compiuta a Washington da un terrorista legato ad ambienti dellestrema sinistra ProPal. Secondo gli eredi di Saragat, il terrorismo e lestremismo politico si confermano come i prodotti finali di attitudini violente e atteggiamenti intolleranti del tutto sovrapponibili alle logiche mafiose.
Palermo, 23 maggio 2025